Nel suggestivo scenario del Centro Culturale Belvedere, si è svolto un ritiro di formazione di rara profondità, orchestrato con cura dal CISEC (Centro Internazionale Studi e Convegni). L’evento, dal titolo “Faragilità e Identità Sessuale”, ha costituito un’opportunità unica per i partecipanti. La dottoressa Mariolina Migliarese, medico, neuropsichiatra infantile e psicoterapeuta di eccezione, ha guidato i partecipanti in un viaggio di profonda comprensione. Il ritiro si è svolto dal 8 al 14 gennaio 2024, offrendo una settimana intensiva di esplorazione e apprendimento.
Il Centro Culturale Belvedere, avvolto nella sua atmosfera serena, ha creato il contesto ideale per affrontare tematiche delicate e rilevanti. Il tema “Faragilità e Identità Sessuale” ha fungito da chiave di volta per una discussione aperta e inclusiva su questioni che spesso rimangono nel terreno del sommerso.
Giovani coppie e padri di famiglia hanno risposto all’invito al dialogo e all’esplorazione della sessualità e della fragilità. La dottoressa Mariolina Migliarese ha fornito una guida esperta, condividendo il suo sapere e la sua esperienza per aiutare i partecipanti a comprendere meglio le dinamiche della sessualità e a navigare le sfide connesse.
Le giornate del ritiro sono state caratterizzate da sessioni teoriche, discussioni di gruppo e momenti di riflessione personale. La dottoressa Migliarese ha affrontato temi come la comunicazione aperta sulla gestione delle fragilità emotive e l’importanza di un approccio empatico e rispettoso all’interno delle relazioni.
La partecipazione attiva è stata incoraggiata attraverso esercizi pratici, focus group e momenti di condivisione. Il ritiro non si è limitato a fornire informazioni, ma ha creato uno spazio sicuro per esplorare le emozioni, le paure e le gioie connesse all’identità sessuale e alla fragilità umana.
Il Centro Culturale Belvedere ha dimostrato, ancora una volta, di essere un luogo di apertura mentale e comprensione. Il ritiro “Faragilità e Identità Sessuale” ha rappresentato un’opportunità preziosa per affrontare temi spesso trascurati, fornendo strumenti e risorse per favorire una visione più completa e rispettosa della sessualità e della fragilità all’interno delle relazioni umane.