Ritiro formativo: Intelligenza Artificiale nel mondo universitario

Dal 17 al 20 ottobre 2024 si è svolto a Roma presso il Centro Convegni Belvedere in Via della Camilluccia 603 un evento formativo organizzato con il patrocinio dell’Università Campus Biomedico di Roma e dell’associazione CISEC. L’incontro, rivolto a dottorandi, ricercatori e professori di età compresa tra 25 e 35 anni, è stato un’occasione di riflessione e confronto sul tema dell’Intelligenza Artificiale (IA) applicata all’insegnamento universitario e alla ricerca.

Il simposio è stato inaugurato il 17 ottobre con l’arrivo dei partecipanti e una cena di benvenuto, seguita da un momento di raccoglimento e di presentazione personale. Le giornate successive si sono sviluppate intorno a una serie di conferenze, sessioni di meditazione e laboratori interattivi, l’AI-Lab, mirati a far comprendere il potenziale trasformativo dell’IA sia nella didattica che nella ricerca scientifica.

Tra gli interventi principali:

“L’Intelligenza Artificiale generativa” tenuto dal Prof. Mario Merone, il quale ha esplorato le applicazioni dell’IA generativa nei processi di insegnamento e nei contesti accademici.

“Scienza e Fede: teoria e prassi del rapporto tra fede e ragione” un colloquio condotto dal Prof. Giampaolo Ghilardi, che ha aperto una riflessione sul dialogo tra fede e scienza.

AI-Lab, una serie di laboratori pratici coordinati dal Prof. Leandro Pecchia, durante i quali i partecipanti hanno lavorato in gruppo applicando strumenti di IA per progetti accademici e di analisi dati scientifici.

“L’IA per la salute globale e lo sviluppo sostenibile” presentato dal Prof. Pecchia, che ha discusso le potenzialità dell’IA nel miglioramento delle condizioni di salute e nella promozione di uno sviluppo sostenibile.

Tra le attività finali si è tenuta una sessione sull’evoluzione della musica grazie all’IA generativa a cura del Prof. Flavio Keller.

L’evento si è concluso il 20 ottobre con la presentazione dei progetti sviluppati durante l’AI-Lab e un colloquio sull’innovazione sociale.

L’evento ha rappresentato un importante punto di incontro per giovani accademici e professionisti, offrendo un’opportunità unica per discutere e sperimentare l’integrazione dell’IA nell’istruzione superiore e nella ricerca. Grazie a un ambiente di approfondimento e condivisione, i partecipanti hanno potuto approfondire la comprensione delle nuove frontiere tecnologiche e delle sfide etiche connesse, favorendo un approccio consapevole e innovativo all’insegnamento e alla scienza.

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